Solitudine e Sindrome Abbandonica: un seme da estirpare
STORIA DI TEA. ................ Tea si sentiva sola. Cosa significa sentirsi soli, si chiedeva Tea. Ciò che provo io, come si chiama? Vuoto? Inconsistenza? Astrazione? Astrazione da tutto. Oppure...oppure assenza forse... ecco, sì: "Assenza"! Assenza di ciò che aveva provato in passato. Di ciò che era stata. Assenza del ricordo di quei momenti /sentimenti che a volte sentiva scorrere nelle vene. Di quell' entusiasmo quasi euforico e di certe disperazioni invalidanti. Di quell' intensità di cui era capace. Quasi impregnata, lei, d'intensità. Come quel sudore che in certe estati umide, feroci di calore, ti ricopre come una veste di velo che ti avvolge e t' imprigiona. Ma era anche leggerezza. Già: e contraddizione, sempre. E verità. Dentro, ora, era solo "istante". E quella certezza di apparire a tutti come una ragazza complicata, difficile, aliena. Quei "Tutti" che non avevano la capacità di andare oltre per capirla. Anche in Famiglia era co...