San Valentino: dedicato alle donne

Dicono degli uomini che sono egoisti.
Tutti gli uomini, chi più chi meno.

Forse è per questo che la Natura ha provveduto a creare nella donna la possibilità di fare i figli.

Io non so se sono più egoisti o più superficiali, ma quando, ad esempio, dicono: "ti amo", seguono facilmente l'impulso del momento, momento che è dettato principalmente più da un'attrazione fisica che dalle caratteristiche della persona verso la quale provano un sentimento.

Le caratteristiche vengono apprezzate dopo, forse, e intendo la simpatia, una bella testa ragionante, la profondità del sentimento che le donne provano prima di lasciarsi andare a esternarlo con le parole e ancora di più con i fatti.

E così per le tante altre piccole e grandi attenzioni.

Ecco: le donne sono più attente, molto più attente alle esigenze dell'altro.

A ciò che può fare piacere, ascoltare l'altro per cercare e trovare affinità da condividere, pensieri, gesti, e dopo -solo dopo- parole e azioni importanti.

Gli uomini, quelli che se lo possono permettere, invece, spesso compensano e dimostrano le attenzioni con i regali.

Oggi è San Valentino, ritenuto da un tempo di cui io non ricordo l'inizio, la "Festa Degli Innamorati".

Io, come probabilmente tante altre, credo che ogni giorno bisognerebbe fare il possibile per renderlo tale: un giorno di rinnovato sentimento di bene, di fiducia, di qualcosa di "magico" che non sia la superficialità di quel momento che inevitabilmente passa.

Solo così io parlo di amore.

Ma è vero che nella quotidianità possono esserci le incomprensioni, la stanchezza, i problemi, la routine che corrode e porta via un po' di quella polvere che Trilli, chiamata anche Campanellino, sparge su cose e persone per donare loro un "pensiero felice".

Allora molti uomini spesso si prendono una pausa da questo momento di noia.

Il caso poi, a volte fa incontrare qualcuna che appare "diversa", speciale, e senza riflettere più di tanto seguono l'impulso di quel "sentire", e si concedono iniziative che a volte durano poco, altre invece si protraggono nel tempo.

Se sono solo "desideri da bruciare", come li chiama Shakespeare, allora tutto si conclude nella soddisfazione fisica di quel desiderio.

Se al contrario è qualcosa di più profondo che, grazie o purtroppo alla tecnologia è reso possibile, si prolunga virtualmente nel tempo e mette radici.

Mette radici soprattutto anche in questo caso nel genere femminile, anzi in loro affondano fino a diramarsi ovunque a volte, perché sono delle irriducibili romantiche.

Ma alla fine se queste fantasie non vengono concretizzate, nel pensiero dell'uomo piano piano si stemperano, perdono forza, e colore, ed emozione, fino a divenire sempre meno "pensiero" e svanire nel nulla.

Perché capita questo, perché le donne ci credono?

Bè, forse lui è stato bravo e convincente come spesso lo sono gli uomini quando vogliono conquistare, oppure tu ci hai voluto credere perché quelle parole erano troppo belle, e in quel momento ne avevi bisogno.

In attesa di quel giorno in cui ti saresti sentita dire: "non ti amo più ", o in casi spero meno frequenti, "sai, amo mia moglie".

Quindi care ragazze un consiglio per tutte voi: PRESERVATEVI !

Preservatevi e concedetevi solo qualche sbucciatura del cuore.

Le ferite profonde, o addirittura certi squarci, quello no.

Per favore, NO!

Le donne sono forti, toste, delle vere Guerriere!

E come le vere Guerriere non bisogna dimenticare mai d'indossare quell'armatura tanto invisibile quanto invulnerabile per proteggervi da qualunque freccia scoccata dal tenero ma spesso ingannevole Cupido, dolce Amorino che non dimenticatelo mai ha ali per volare via...

Detto questo, o meglio scritto, un augurio:

BUON SAN VALENTINO A TUTTE!

🌟❤️🌟🎉🍀

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